TOMMY FLANAGAN: Overseas (serie Prestige) (mono)

Un nuovo imperdibile titolo della Prestige Mono Series della Analogue Productions

Rimasterizzazione effettuata dal leggendario tecnico del suono Kevin Gray a partire dai nastri analogici originali

LP da 180 grammi stampato prezzo la Quality Record Pressings

Lussuosa copertina tip-on con impressioni a rilievo

«Overseas può contare su una qualità sonora davvero eccellente, come si può notare dalla eccezionale definizione spaziale dei tre musicisti, sostenuta da un palcoscenico sonoro ampio e profondo come quello delle migliori registrazioni stereofoniche. La rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray a partire dai nastri analogici originali è semplicemente straordinaria» Qualità musicale: 9/10 – Qualità tecnica: 8,5/10 (Dennis D. Davis, Hi-Fi +, n. 95).

Durante la tournée svedese di Jay Jay Johnson dell’estate del 1957, il suo pianista Thomas Flanagan ottenne un gran numero di riconoscimenti di grande prestigiosi. L’interpretazione di Flanagan di brani molto noti di Miles Davis come “Vierd Blues” e “In Your Own Sweet Way” gli permise di mettere in luce il suo grande talento, che venne apprezzato soprattutto dagli svedesi in grado di valutare fino in fondo il valore di un musicista.

Tra di essi vi erano i dirigenti della Metronome Records, che il 15 agosto del 1957 non si lasciarono sfuggire l’occasione di registrare il primo album di Flanagan con il logo della loro etichetta. In seguito Flanagan si vide assegnare l’appellativo di “Poeta del Jazz” in considerazione della sua capacità di esprimere al tempo stesso un intenso lirismo e un sound meravigliosamente morbido e levigato, che gli permisero di conquistare un gran numero di ammiratori. Per fortuna, le linee melodiche complesse e flessibili, il suo caratteristico scatto ritmico e il suo infallibile buon gusto erano già presenti quando Flanagan, pianista nato a Detroit e profondamente influenzato da Bud Powell, arrivò a New York alla fine degli anni Cinquanta. Date queste premesse, nessuno può stupirsi del fatto che Flanagan abbia iniziato molto presto e esibirsi e a registrare dischi con artisti del calibro di Miles Davis, Sonny Rollins e J.J. Johnson.

Questo imperdibile album – il primo di Flanagan – venne registrato in Svezia mentre il pianista era impegnato in una lunga tournée con il quintetto di Johnson, che comprendeva il contrabbassista Wilbur Little e il batterista Elvin Jones.Il programma spazia dalla carezzevole “Chelsea Bridge” di Billy Strayhorn alla vivace “Relaxin’ at Camarillo” di Charlie Parker e all’originalissima “Eclypso” – il cui stile oscilla ecletticamente tra il calypso e lo swing – e da un blues a due brani ispirati alla tradizione svedese.

Pubblicato per la prima volta nel 1957.

Tommy Flanagan, pianoforte; Wilbur Little, contrabbasso; Elvin Jones, batteria

Relaxin’ at Camarillo

Chelsea Bridge

Eclypso

Beat’s Up

Skål Brothers

Little Rock

Verdandi

Delarna

Willow Weep for Me