DIZZY REECE: Blues in Trinity

Rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray presso il Cohearent Audio a partire dai nastri analogici originali

Stampa effettuata presso la RTI di Camarillo, in California

Copertina gatefold

Nato a Kingston, in Giamaica, il trombettista Dizzy Reece si trasferì a Londra all’età di 17 anni e iniziò a esibirsi in tutta Europa, soprattutto a Parigi, dove suonò con artisti del calibro di Don Byas e Kenny Clarke. Reece si fece anche apprezzare da Miles Davis e Sonny Rollins, che sparsero la voce di un nuovo trombettista sulla scena europea. Così, quando nel 1958 il trombettista Donald Byrd e il batterista Art Taylor passarono da Parigi in tournée, cercarono Reece e riuscirono persino a entrare insieme in studio di registrazione a Londra per fare un summit jazz tra Regno Unito e Stati Uniti che sarebbe diventato il disco d’esordio di Reece alla Blue Note: Blues In Trinity.

Questo disco fu prodotto da Tony Hall, che aveva realizzato diverse sessioni con Reece per la Decca che avevano catturato l’attenzione di Alfred Lion, e fu trovato un accordo per la pubblicazione del nuovo album da parte della Blue Note. Reece sfodera performance coraggiose – tra cui la splendida ballata “I Had The Craziest Dream” – mentre Byrd si unisce a lui per qualche amichevole scambio di battute su “Close-Up” e “Color Blind”. Taylor è alla base della sezione ritmica con il pianista britannico Terry Shannon e il contrabbassista canadese Lloyd Thompson, ma con ogni probabilità, il vero asso nella manica di questo album è costituito dal grande tenorsassofonista britannico Tubby Hayes, che è una presenza robusta in brani di spicco come l’iniziale “Blues In Trinity” e il classico di Monk “Round About Midnight”.

Dizzy Reece (eccetto ’Round About Midnight), tromba; Donald Byrd, tromba; Tubby Hayes, sax tenore; Terry Shannon, pianoforte; Lloyd Thompson, contrabbasso; Art Taylor, batteria

Lato A

Blues In Trinity

I Had The Craziest Dream

Close-Up

Lato B

Shepherd’s Serenade

Color Blind

’Round About Midnight