STEELY DAN: Aja (2 LP 45 RPM 200 grammi Clarity Vinyl)

ARRIVO PREVISTO 13 DICEMBRE

Aja, lo straordinario sesto album registrato in studio da Steely Dan, finalmente disponibile su UHQR!

Una riedizione definitiva su Ultra High Quality Record, il vertice assoluto del vinile audiophile allo stato dell’arte

Doppio LP da 200 grammi da 45 giri, pubblicato in appena 30.000 copie numerate per tutto il mondo

Rimasterizzazione effettuata da Bernie Grundman dal nastro analogico originale

Stampa effettuata presso la Quality Record Pressings su vinile Clarity Vinyl® da 200 grammi

Una stampa di incredibile perfezione e una presentazione grafica di sublime bellezza

Copertina gatefold laminata vecchio stile con doppio inserto per dischi realizzata dalla Stoughton Printing

Se foste stati audiofili alla fine degli anni Settanta avreste sicuramente una copia originale dell’album Aja. I critici di Rolling Stone – la prestigiosa rivista che ha inserito questo disco del 1977 al 63° posto della sua ultima classifica dei Cinquecento Album più Grandi di Tutti i Tempi – ha scritto: «con questo album Walter Becker e Donald Fagen cercarono di fare il colpo grosso, ossia diventare una delle band di maggior successo del panorama jazz-pop mainstream. Grazie a brani dalle movenze morbide e sinuose come “Deacon Blues” e “Peg”, questa band di collegiali con un nome tratto da un romanzo di William Burroughs e un canzoniere pieno di testi al tempo stesso intelligenti e cinici divenne una vera e propria superstar, raggiungendo la Top Five e aggiudicandosi addirittura dischi di platino. Ebbene sì, con Aja Steely Dan ha vinto anche un Grammy per il miglior album di musica elettronica».

Questa vera e propria pietra miliare della carriera di Steely Dan ci offre un sound sofisticato e molto gradevole, che riflette la meticolosa attenzione anche ai più piccoli dettagli e l’influenza che il jazz e la fusion hanno rivestito nel linguaggio musicale dei suoi due componenti.

Per realizzare questo album Fagen e Becker misero insieme un organico comprendente oltre quaranta musicisti, che vedeva la presenza di alcuni dei più grandi di tutti i tempi, tra cui Joe Sample, Larry Carlton, Wayne Shorter, Steve Gadd, Lee Ritenour, Timothy B. Schmidt e molti, molti altri, al punto che pare quasi di leggere una lista di superstar da studio di registrazione.

Per il titolo dell’album e il brano eponimo Fagen e Becker scelsero il nome di una donna sudcoreana, che il fratello di un loro amico aveva sposato dopo avere prestato servizio nell’esercito americano in Estremo Oriente. Le progressioni accordali e le melodie sono profondamente legate allo stile di Steely Dan. L’assolo di batteria che Steve Gadd fa alla fine del brano che dà il titolo all’album è veramente travolgente.

Il brano che dà il titolo all'album, “Aja”, si apre con una serena introduzione di pianoforte prima di trasformarsi in un arrangiamento complesso e stratificato, caratterizzato da intricati pattern di batteria, incisive linee melodiche della chitarra e un brillante assolo di sassofono. Tra gli altri brani di maggior successo meritano di essere citati “Deacon Blues”, una malinconica ballata con un testo profondo e molto introspettio, e “Peg”, un brano assai coinvolgente con un groove funky.

Per tutta la durata dell’album, i versi delle canzoni di Aja prendono in esame i temi della disillusione, del rimorso e la ricerca della felicità. In “Black Cow”, il brano iniziale, il cantante piange la fine di una relazione, mentre in “Josie”, il bramo che chiude l’album, la band celebra la libertà e l’inizio di una nuova storia d’amore.

L’accuratissima produzione di questo album – che comprende una strumentazione molto elaborata e complesse armonie vocali – dimostra meglio di qualsiasi parola quanto gli Steely Day cercassero in ogni modo di raggiungere la perfezione sonora.

Fondata da Walter Becker e Donald Fagen, che divennero i suoi componenti principali, la band Steely Dan vide crescere in maniera esponenziale la sua popolarità negli anni Settanta, periodo durante il quale diedero alle stampe sette album, il cui stile fondeva in maniera molto originale elementi del jazz, del rock, del funk, del R&B e del pop. In questi dischi Steely Dan creò un sound sofisticato e inconfondibile, con melodie molto orecchiabili, elaborate architetture armoniche e ritmi quanto mai personali, dimostrando nel contempo una spiccata propensione per le registrazioni effettuate in studio. Grazie alla collaborazione con il producer Gary Katz, Becker e Fagen cambiarono gradualmente l’immagine di Steely Dan da band che si esibiva prevalentemente in concerti dal vivo a vero e proprio progetto da studio di registrazione, ingaggiando per registrare le loro composizioni musicisti da studio di registrazione. Va sottolineato il fatto che tra il 1974 e il 1993 il duo non si esibì mai in concerti dal vivo. Nonostante questo, la loro fama crebbe vistosamente per tutti gli anni Settanta, con i loro dischi che divennero i favoriti della critica internazionale e i loro singoli che entrarono stabilmente a fare parte della programmazione della Adult Oriented Radio e di quasi tutte le stazioni radiofoniche specializzate nel pop.

Dopo aver lottato per qualche mese con un tumore all’esofago, Walter Becker morì il 3 settembre 2017 all’età di 67 anni. Nel corso della sua carriera, Steely Dan ha venduto oltre 40 milioni di dischi in tutto il mondo e nel marzo del 2001 è stato accolto nella Rock and Roll Hall of Fame. VH1 ha inserito Steely Dan all’82° posto della sua classifica degli Artisti Musicali più grandi di tutti i tempi, mentre Rolling Stone lo ha collocato al 15° posto nella sua graduatoria dei Venti Duetti più grandi di tutti i tempi.

Questa riedizione su UHQR è stata stampata in appena 30.000 copie per tutto il mondo, con copertine gatefold vecchio stile numerate e mano e doppio inserto per dischi realizzata dalla Stoughton Printing. Nel complesso, Aja rappresenta un fondamentale spartiacque nella carriera degli Steely Dan, esaltando l’inconfondibile mix di elementi jazz, rock e pop in un idioma raffinato ed estremamente gradevole. Questo album è diventato un grande classico degli anni Settanta e ancora oggi continua a essere uno degli dischi più amati di chi ha vissuto da appassionato di musica quegli anni.

Steely Dan (Donald Fagen e Walter Becker)

Black Cow

Aja

Deacon Blues

Peg

Home At Last

I Got The News

Josie