BRUCE SPRINGSTEEN: Greetings from Asbury Park N.J.

Il disco con cui Bruce Springsteen esordì nel 1973 con una fantastica qualità sonora audiophile

Bruce Springsteen

Con le sue istantanee di personaggi facilmente identificabili, il suo acceso romanticismo giovanile, le sue vivaci narrazioni e i suoi sofisticati arrangiamenti, Greetings from Asbury Park, N.J. può essere considerato come una cartolina partita dal cuore, dall’anima e dalla mente di un rocker che aveva deciso di scoprire il suo mondo e ciò che si trova al di là di esso. Questo leggendario album del 1973 contribuì a fissare nella mente del pubblico di tutto il mondo molti dei temi più emblematici e il sound che avrebbero accompagnato Bruce Springsteen nel corso della sua inimitabile carriera. Date queste premesse, nessuno può stupirsi del fatto che la maggior parte dei brani di questo memorabile disco – compresi ovviamente “Blinded by the Light”, “Lost in the Flood” e “Spirit in the Night” – siano poi diventati presenze fisse dei grandi concerti tenuti dal grande cantante del New Jersey.

Questa imperdibile riedizione su SACD ibrido della Mobile Fidelity è destinato a diventare la versione audiophile di riferimento dell’innovativo album d’esordio di Springsteen, rivelando un’immagine sonora trasparente e molto realistica e riportando alla vita una intensa carica emozionale, che ci trasporta quasi per magia nell’ufficio di New York in cui il giovane Springsteen – accompagnato dal suo allora manager Mike Appel – suonò alcuni brani originali per il leggendario dirigente della Columbia Records John Hammond, vedendosi offrire un contratto discografico.

L’impostazione prettamente solistica di Greetings from Asbury Park, N.J. – confermata dal fatto che sulla copertina viene menzionato solo a Springsteen, con alcuni musicisti di accompagnamento – contribuisce a renderlo un titolo unico nel suo catalogo. Lo stesso vale per le strutture acustiche, che in questa ristampa si rivelano con dettagli, sfumature e un’immediatezza di nuovissima concezione. La musica emerge con una straordinaria apertura, che dà il via alla narrazione del Boss.

Registrato in appena tre settimane, Greetings from Asbury Park, N.J. si fa notare anche per la sua copertina ricca di significati. Concepita dall’art director della Columbia John Berg, vincitore di un Grammy Award, questa attraente copertina presenta immagini dei principali punti di riferimento locali, tra cui spiagge e i luoghi che fanno da sfondo ad alcuni brani. Questa grafica è completata dalla splendida confezione dell’edizione UltraDisc 1S della Mobile Fidelity. Racchiuso in un elegante cofanetto, il disco è contenuto in una speciale copertina laminata con una grafica fedele all’originale. Sotto ogni aspetto, questa ristampa è stata pensata per gli ascoltatori che apprezzano la qualità del suono e che desiderano scoprire tutto ciò che riguarda questo travolgente album.

Manifesto artistico di un musicista che – nonostante avesse appena compiuto 23 anni – era già un veterano nel panorama delle bar-band del Jersey Shore, Greetings from Asbury Park, N.J. può essere considerato sotto molti aspetti una sorta di autobiografia semifantastica pubblicata più di quattro decenni prima che Springsteen scrivesse il suo libro ufficiale.

Blinded by the Light

Growin' Up

Mary Queen of Arkansas

Does This Bus Stop at 82nd Street?

Lost in the Flood

The Angel

For You

Spirit in the Night

It's Hard to Be a Saint in the City