VAN DER PALS LEOPOLD: Opere orchestrali

Concerti solistici di Leopold van der Pals

Nel corso della sua carriera, Leopold van der Pals compose tre opere che possono essere fatte rientrare nel genere del concerto. Le sue opere giovanili – tra cui il Pezzo da concerto per violino e orchestra op. 10 – furono concepite in uno stile inconfondibilmente classico, anche se già allora il compositore danese-olandese utilizzava strutture armoniche che in seguito avrebbe sviluppato in maniera molto innovativa. Al contrario, i più maturi Concerto per pianoforte e orchestra op. 100 e Concertino per violoncello e orchestra op. 108, quest’ultimo portato a termine tra il 1937 e il 1938, tratteggiano l’immagine di un compositore che nel frattempo aveva attraversato una profonda evoluzione stilistica. In particolare, in queste opere non ci sono più i magniloquenti elementi della poetica romantica, a tutto vantaggio di uno stile molto più denso sotto l’aspetto dell’elaborazione tematica, delle strutture formali e della durata di ogni composizione. In queste opere si può notare una sempre maggiore alternanza tra diversi stili musicali e l’impiego di un gran numero di mezzi per lo sviluppo del materiale tematico. Gli studi antroposofici di Rudolf Steiner fecero nascere nel compositore l’idea della metamorfosi, che a partire da quel momento inserì sempre più spesso nelle sue opere come elemento base. Inoltre, la convinzione che da un minuscolo seme potesse nascere un vasto complesso artistico divenne un fattore di importanza fondamentale nel processo compositivo di van der Pals, spingendolo a elaborare un approccio del tutto rivoluzionario, che continuò a manifestarsi anche nelle sue ultime opere. Nella matura Suite sulla poesia drammatica Monk Wanderer op. 84, le sfere celesti rappresentano l’associazione con il mondo reale, la libertà dello spirito, l’amore, la luce, il coraggio, la forza, la saggezza e una profonda conoscenza dei misteri.

Gordan Trajkovic, violino

Tobias van der Pals, violoncello

Marianna Shirinyan, pianoforte

Helsingborg Symphony Orchestra, Fredrik Burstedt, direttore

Leopold van der Pals (1884-1966)

Pezzo da concerto per violino e orchestra op. 10

Concertino per violoncello e orchestra op. 108

Concerto per pianoforte e orchestra op. 100

Sphären-Musik zu dem dramatischen Gedicht Mönch Wanderer op. 84