GAL: Opere per orchestra d'archi

Il compositore austriaco Hans Gál si dedicò con profitto a quasi tutti gli ambiti più importanti della cosiddetta musica “classica”, ottenendo un notevole successo soprattutto nel campo della lirica prima di essere costretto a lasciare precipitosamente la Germania per trasferirsi in Inghilterra a causa del rapido peggioramento della situazione politica. In particolare, Gál era un dotatissimo compositore di idilli musicali, come si può facilmente capire ascoltando questo incantevole disco proveniente dalla Finlandia. Il Divertimento per orchestra da camera composto negli anni Venti e la Serenata per archi sono pervasi da un fascino delicato, che viene superato solo dai toni seducenti e dalla incantevole scrittura armonica del Concertino per violino e orchestra. Da queste opere non si può percepire nulla dei seri problemi personali vissuti da Gál durante l’ascesa del nazismo e della minacciosa ombra che si stava profilando su tutti i paesi europei alla vigilia dello scoppio della seconda guerra mondiale, in quanto l’incrollabile convinzione che tutto andasse bene nella più completa sincerità e bellezza fu una delle principali ragioni di vita per Hans Gál.

Reijo Tunkkari, violino

Ostrobothnian Chamber Orchestra, Jan Söderblom, direttore

Hans Gál (1890-1987)

Serenata per orchestra d’archi op. 46 (1937)

Divertimento per piaccola orchestra op. 22b (1924; prima registrazione mondiale)

Concertino per violino e orchestra d’archi op. 52 (1939)

Musica per orchestra d’archi op. 73 (1957; prima registrazione mondiale)