MERCADANTE REDISCOVERED

Esecutore: Miricioiu,Ford, Cullagh,Miles,Matteuzzi

Autore: N/A

Numero dischi: 1

Barcode: 0792938022628

Fuori catalogo dal: 14/08/2012

Opera Rara
CD
Classica Vocale
2012
ORR226
2012-02-18
27,00 €
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Pubblicato in coincidenza con l’allestimento e la registrazione da parte della Opera Rara della dimenticata Emma d’Antiochia, questo disco vuole rendere omaggio a Saverio Mercadante un compositore ingiustamente dimenticato, che fu unanimemente considerato l’autore di opere italiane più importante del periodo immediatamente precedente l’ascesa del giovane Giuseppe Verdi. Quando Mercadante iniziò a mietere i suoi più grandi successi nei teatri del Belpaese, i tre grandi operisti italiani – Rossini, Bellini e Donizetti – si trovavano altrove. Bellini era infatti morto nel 1835, mentre Rossini e Donizetti si erano trasferiti a Parigi. Quel periodo vide nascere tutte le opere più importanti di Mercadante e dal 1839, anno in cui Verdi esordì con la sua prima opera alla Scala di Milano, il compositore di Altamura continuò a produrre melodrammi per oltre vent’anni. Il fatto che Mercadante abbia avuto un ruolo di grande importanza nello sviluppo dell’opera ottocentesca è chiaramente dimostrato da questo splendido della Opera Rara. Molto apprezzate dal pubblico dell’epoca, le opere di Mercadante sono appassionanti, nobili, intense e molto coinvolgenti, come si può notare dall’andamento trascinante – e tipicamente verdiano – del brano che apre questa compilation. Il giuramento tratto dagli Orazi e Curiazi dimostra in maniera evidente quanto grandi fossero le doti di orchestratore di Mercadante. Accompagnati da una magnifica parte orchestrale, Marcus Haddock, Anthony Michaels-Moore, Alastair Miles e il Geoffrey Mitchell Choir dimostrano con quanta abilità e brillantezza Mercadante sapesse conferire alle voci un tono marziale. La sua perfetta conoscenza della voce umana appare ancora più evidente nel meraviglioso lirismo con cui Bruce Ford esegue l’aria di Appio della Virginia. Questo disco consente di apprezzare la straordinaria varietà dell’arte di Mercadante e ci offre la possibilità di gettare uno sguardo in un panorama operistico del XIX secolo per una volta non monopolizzato dalle conosciutissime opere di Donizetti, Rossini, Bellini e Verdi.

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