Driva Man; Freedom Day; Triptych: Prayer; Protest; Peace;All Africa;Tears For Johannesburg
Registrato al Nola Penthouse Studios, NYC, il 31 Agosto, ed il 6 Settembre 1960
Quest'album è un classico della musica jazz. Al tempo quando il movimento per i diritti civili cominciava a scaldarsi, il batterista Max Roach eseguì e registrò una suite in sette parti , ispirandosi alla storia dei neri (particolarmente alla schiavitù) ed al razzismo. "Driva' Man" ha il poderoso contributo del veterano del sax tenore Coleman Hawkins, ma c'è anche spazio in un altro pezzo per un assolo del trombone di Julian Priester; ma soprattutto c'è l'incantevole prestazione della voce di Abbey Lincon, che possiamo ascoltare in un brano indimenticabile, "Tryptich: Prayer;Protest;Peace,"; il suo duetto con il batterista ed i suoi strazianti gridi di collera sono rimasti memorabili. Una gemma della musica di protesta.
ARTISTI: Max Roach: batteria; Coleman Hawkins: sax tenore; Walter Benton: sax tenore; Booker Little: tromba; Julian Priester: trombone; James Schenk: contrabbasso; Babatunde Olatunji: conga; Thomas Du Vall, Ray Mantilla: percussioni; Abbey Lincoln: voce