TONY BENNET - BILL EVANS: The Tony Bennet/ Bill Evans Album

Questo titolo è un SACD SHM Single Layer. Questo formato è l'ulteriore sviluppo del SACD a singolo strato e utilizza una plastica particolarmente leggera e trasparente (Super High Material). Questo consente al laser una migliore leggibilità della superficie del disco rispetto ai SACD ibridi. I SACD SHM di Universal sono generalmente ridigitalizzati in DSD dai nastri master degli album senza alcuna modifica. I SACD SHM possono essere riprodotti con qualsiasi lettore SACD. 

Nota bene: tutti i titoli sono stati progettati da Universal Music Japan come oggetti da collezione in edizione limitata per il mercato giapponese e sono in edizione limitata.

Due leggende della musica moderna unite: “The Tony Bennett / Bill Evans Album” è stato registrato dal 10 al 13 giugno 1975 ai Berkeley Studios, negli Stati Uniti, e pubblicato dalla Fantasy Records più tardi quello stesso anno. C. Michael Bailey di All About Jazz ha scritto: “Questi due musicisti eccezionali, al culmine della loro carriera, hanno unito le forze per creare uno dei duetti vocali e pianistici più memorabili”. I due artisti, che hanno utilizzato solo voce e pianoforte, senza altri musicisti, hanno selezionato i brani e sviluppato gli arrangiamenti per questo primo dei due album congiunti. Nell'ambito dell'acclamata “Bill Evans Remaster Series”, la Universal Music Japan presenta ora l'adattamento sonoro di questo classico jazz-pop in una versione limitata ad alta risoluzione SHM-SACD (192 kHz/24 bit, Single-Layer).

 Bennett ed Evans si sono incontrati nel 1962 quando entrambi, sebbene non ancora insieme, si sono esibiti in un evento speciale sul prato della Casa Bianca durante gli anni di Kennedy. È stata la cantante jazz e teatrale Annie Ross, che conosceva entrambi da molti anni, a proporre all'inizio degli anni '70 l'idea di registrare un album insieme a Bennett ed Evans. Bennett in seguito ha dichiarato: “Ho detto a Bill: ‘Senti, saremo solo noi due: tu non porterai i tuoi amici e io non porterò i miei!’” Bennett ed Evans selezionarono i brani, elaborarono gli arrangiamenti al volo e scelsero le registrazioni definitive. La musica è tra le più intense ed emozionanti in quel regno raramente esplorato in cui il jazz e la musica pop convergono.