

Esecutore: Hank Mobley, sax tenore; Kenny Dorham, tromba; Sonny Clark, piano; Jimmy Rowser, contrabbasso; Art Taylor, batteria
Autore: Hank Mobley
Numero dischi: 1
Barcode: 0602435519807
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LP da 180 grammi con copertina gatefold
Rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray presso il Cohearent Audio a partire dai nastri analogici originali
Stampa effettuata presso la RTI
Nuova uscita della acclamata collana Tone Poet Audiophile Vinyl Series
È un segno dell'enorme quantità di hard bop di altissimo livello che la Blue Note registrava negli anni 1950-60 che una registrazione estremamente swingante come Curtain Call, album del 1957 di Hank Mobley, sia rimasta inedita fino al 1984. Lo stesso Mobley era nel bel mezzo di un periodo particolarmente prolifico in quell'anno: il sassofonista registrò sei sessioni per la Blue Note solo nel 1957. Questo godibilissimo set di sei brani include quattro brani originali di Mobley, tra cui l'estesa apertura "Don't Get To Hip", la trascinante title track e il brillante swing di "The Mobe", oltre a due standard ("Deep In A Dream" e "My Reverie") eseguiti da un quintetto con Mobley affiancato da Kenny Dorham alla tromba, Sonny Clark al pianoforte, Jimmy Rowser al basso e Art Taylor alla batteria.
Tracklist
Lato A | |
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1. Don't Get Too Hip |
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2. Curtain Call |
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3. Deep In A Dream |
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1. The Mobe |
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2. My Reverie |
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3. On The Bright Sid |
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