DUKE PEARSON: The Right Touch (UHQ)

Un nuovo titolo della Blue Note su UHQCD

Il meglio del meglio della riproduzione digitale

Il disco può essere ascoltato su qualsiasi lettore CD

A detta di molti addetti ai lavori, il modo migliore per riscoprire l’ingiustamente sottovalutata carriera di Duke Pearson consiste nell’ascoltare The Right Touch, album uscito nel 1967, il cui titolo si rivela perfettamente adeguato ai suoi contenuti. Questo disco è infatti considerato da molti la gemma più preziosa della discografia di Pearson, in quanto mette in grande evidenza il suo fenomenale talento di pianista, compositore e arrangiatore. Il programma di The Right Touch comprende sei memorabili brani scritti dallo stesso Pearson e arrangiati per una dinamica band di otto elementi, di cui fanno parte il trombettista Freddie Hubbard, il trombonista Garnett Brown, il sassofonista contralto James Spaulding, il virtuoso di sax contralto e flauto Jerry Dodgion, il tenorsassofonista Stanley Turrentine, il contrabbassista Gene Taylor e il batterista Grady Tate. Tra i brani più emblematici di questo disco, meritano di essere citati la piccantissima “Chili Peppers”, che apre l’album, il leggero swing di “Make It Good”, la cui scrittura consente a Pearson di sfoggiare il suo elegante stile pianistico, la deliziosa ballata bossa nova “My Love Waits (O Meu Amor Espera)”, nella quale si mette in grande evidenza il flicorno di Hubbard, il nostalgico blues “Scrap Iron”, che pare essere stata scritta apposta per il malinconico sax tenore di Turrentine, e “Rotary”, lo scintillante brano conclusivo, che sprizza swing da ogni poro, man mano che tutti i musicisti eseguono i loro coinvolgenti assoli.

Gli UHQCD sono conformi alle specifiche CD e sono riproducibili sui tradizionali lettori di CD audio esistenti. Il processo di produzione del disco (di nuova concezione) evita il mascheramento della qualità del suono e offre un elevato piacere d’ascolto dell’audio di alta qualità, molto simile a quella che caratterizza il Crystal Disc.

I CD audio convenzionali vengono prodotti utilizzando la tecnica dello stampaggio a iniezione per formare una serie di “pit” (incavi) che rappresentano i dati. La piastra metallica su cui si formano gli incavi che rappresenta l’informazione audio viene utilizzata come matrice. Il policarbonato viene fuso ad alta temperatura e versato nello stampo per duplicare i “pit” sullo stampo.

Questo metodo è efficiente perché permette la produzione di massa ad alta velocità, ma non consente la duplicazione perfettamente accurata o una completa duplicazione degli incavi (“pit”) da parte del sistema di stampaggio. Quando è fuso, il policarbonato è piuttosto viscoso e quindi non può penetrare completamente in ogni minuscolo incavo. Abbiamo cercato di ricreare le microscopiche forme utilizzando il policarbonato di alta qualità utilizzato nei pannelli LCD, ma il risultato non si è rivelato perfetto.

Nel nuovo metodo che abbiamo sviluppato, tuttavia, abbiamo usato un fotopolimero anziché del policarbonato per replicare finemente gli incavi. Nel loro stato normale, i fotopolimeri sono liquidi, ma una delle loro proprietà caratteristiche è che si induriscono quando vengono esposti alla luce di determinate lunghezze d'onda. Sfruttando questa proprietà, siamo riusciti finalmente a ottenere la perfetta replica di incavi finemente dettagliati. I fotopolimeri allo stato liquido sono in grado di penetrare negli angoli più piccoli delle fosse dello stampatore in modo che il disegno degli incavi sia riprodotto con un livello estremamente alto di precisione. In questo modo, siamo riusciti ad ottenere dei risultati di un livello impossibile da ottenere utilizzando la tecnologia di produzione CD convenzionale.

Duke Pearson, pianoforte; Freddie Hubbard, tromba, flicorno; Garnett Brown, trombone; Jerry Dodgion, sax contralto, flauto; James Spaulding, sax contralto; Stanley Turrentine, sax tenore; Gene Taylor, contrabbasso; Grady Tate, batteria

Chili Peppers

Make It Good

My Love Waits (O Meu Amor Espera)

Los Malos Hombres

Scrap Iron

Rotary