AA.VV.: The Grandeur of the Baroque

Esecutore: David Russell, chitarra

Autore: Aa.vv.

Numero dischi: 1

Barcode: 0888072332232

Fuori catalogo dal: 06/01/2015

Telarc
CD
2012
TELCD33223
2012-05-01
19,50 €
Tasse incluse
Quantità
Non disponibile
 

Spedizione gratuita per ordini superiori a 95 €

 

Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi

 

Spedizione in 1 giorno lavorativo

Apprezzato in ogni parte del mondo per le sue «magistrali interpretazioni, per la sua incredibile varietà timbrica e per l’intensa passionalità che pervade le sue interpretazioni» (Bay Area Reporter), il chitarrista David Russell propone in questo nuovo disco una serie di splendide opere per chitarra di quattro dei più grandi protagonisti dell’epoca barocca, con tre suites di Georg Friedrich Händel, François Couperin e del celebre liutista Sylvius Leopold Weiss abbinate a quattro sinfonie a tre voci e alla Partita n. 6 BWV 830 di Johann Sebastian Bach. Lo stile esecutivo di Russell è stato definito «magnifico» dal critico della American Record Guide, che ha proseguito la sua recensione in questi termini: «il chitarrista scozzese possiede un meraviglioso lirismo, un’ampia escursione dinamica, un’eccellente tavolozza timbrica ed è assolutamente incapace di produrre sonorità meno che belle. Il suo incedere ritmico è assolutamente inesorabile […] e il suo fraseggio si rivela sempre elegante e molto coinvolgente». L’ultimo disco della Telarc in cui Russell ha eseguito il repertorio barocco, David Russell Plays Bach, è stato lodato per «l’espressività pensosa, sottile ed elegante e l’inappuntabile accuratezza stilistica» delle celebri opere di Johann Sebastian Bach (Allmusic.com). Quando gli è stato chiesto con quali criteri fosse stato elaborato il programma di questo disco, Russell ha dichiarato: «Qualche tempo fa il mio amico Hubert Kappel ha realizzato un bellissimo arrangiamento della Partita n. 6 per clavicembalo di Bach, di cui ho eseguito sia la Toccata sia la Fuga. Subito dopo aver finito di suonare questo magnifico brano, decisi che lo avrei utilizzato per aprire il mio nuovo disco dedicato al repertorio barocco. Accanto a questa straordinaria pagina ho scelto di inserire quattro sinfonie (conosciute anche come invenzioni a tre voci), brani di breve durata concepiti da Bach per il clavicembalo». La Partita n. 6 in mi minore BWV 830 è una delle opere per clavicembalo più introspettive mai scritte da Bach. Quest’opera si apre con un’insolita Toccata, che in questa trascrizione per chitarra è stata ampliata in modo da incorporare una fuga di grandi dimensioni, che diventa l’elemento centrale del movimento. La Sinfonia n. 11 in sol minore ricorda un’austera sarabanda settecentesca, un genere molto suggestivo che Russell ha registrato in parecchie occasioni in diversi dischi. La Suite n. 7 in sol minore di Händel presenta diversi elementi tipici della musica francese, tra cui un’ouverture ispirata ai brani con cui Jean-Baptiste Lully faceva iniziare le opere che venivano rappresentate alla corte di Luigi XIV. «Questa suite di Händel – dice Russell – è un’opera di ampio respiro che ho trascritto circa 30 anni fa e ho eseguito in molti concerti. Questa suite si apre in maniera sfolgorante con un’ouverture che sembra quasi essere stata scritta apposta per la chitarra e l’ultimo movimento è una passacaglia, che il pubblico ha avuto modo di ascoltare in trascrizioni per diversi strumenti». Lo stile francese si ripresenta – questa volta nella sua forma più pura – nei brani del Vingt-sixième Ordre dei Pièces de clavecin di François Couperin. L’arrangiamento realizzato da Russell di queste opere composte originariamente per clavicembalo rivaleggia in brillantezza e luminosità con la Suite in re maggiore (Chiesa 14) di Sylvius Leopold Weiss. «François Couperin è da sempre uno dei miei compositori preferiti», ci confida Russell, «e prima di quest’opera ho registrato diversi altri suoi brani per clavicembalo. Per quest’ultimo disco ho trascritto quattro movimenti tratti dalVingt-sixième Ordre, ognuno dei quali presenta un carattere ben definito, dal quale traspaiono distintamente sia la profondità emotiva sia la spiritosa arguzia di Couperin». Conclude Russell: «Ho scelto di terminare il programma di questo disco con una bellissima suite di Weiss che ho in repertorio da parecchi anni. La Passacaglia è un brano veramente meraviglioso che viene eseguito spesso da molti chitarristi e che ero ansioso di incidere da parecchio tempo». Vincitore nel 2005 del Grammy Award per la migliore registrazione strumentale, David Russell è apprezzato in ogni parte del mondo per la sua straordinaria musicalità e l’originalità delle sue interpretazioni. Esaltato dal critico del New York Times per «il suo incommensurabile talento», Russell si esibisce regolarmente in tutte le più prestigiose sale da concerto del mondo, da New York a Londra, da Tokyo a Los Angeles, da Madrid a Toronto a Roma. Russell registra dal 1995 in esclusiva per la Telarc, per la quale ha realizzato sedici dischi di altissimo livello, tra i quali merita di essere citato Aire Latino, vincitore di un Grammy Award. Insignito nel 1997 del prestigioso titolo di Fellow della Royal Academy of Music di Londra, Russell ha anche ricevuto la Medaglia d’Oro del Conservatorio delle Isole Baleari e si è imposto in numerosi concorsi internazionali, tra cui la Andrés Segovia Competition, la José Ramirez Competition e la Francisco Tárrega Competition, il concorso più importante della Spagna. Nel 2009 Russell è stato nominato membro onorario degli Amigos de la Guitarra, la più antica società chitarristica spagnola e al suo nome sono state intitolate una via di Es Migjorn (Minorca) e un auditorium del Conservatorio di Vigo. L’amministrazione comunale di Nigrán, la cittadina che Russell ha scelto a propria residenza, gli ha recentemente conferito una medaglia d’argento per celebrare l’assegnazione del Grammy Award.

Tracklist

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Partita n. 6 in mi minore BWV 830 (Toccata)
Sinfonia n. 2 in do minore BWV 788
Sinfonia n. 11 in sol minore BWV 797
Sinfonia n. 5 in mi bemolle maggiore BWV 791
Sinfonia n. 6 in mi maggiore BWV 792
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Suite n. 7 in sol minore HWV 432
François Couperin (1668-1733)
Vingt-sixième Ordre de Pièces de clavecin
- La Convalescente
- La Sophie
- LEpineuse
- La Pantomime
Sylvius Leopold Weiss (1686-1750)
Suite n. 16

16 altri prodotti nella stessa categoria:

I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche:

arrow_upward