- Nuovo

Esecutore: Krystian Zimerman, piano & direzione
Autore: Chopin
Numero dischi: 2
Barcode: 4907034224807
Spedizione gratuita per ordini superiori a 70 €
Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi
Spedizione in 1 giorno lavorativo
SACD ibrido stereo in tiratura limitata
L’esclusivo procedimento di rimasterizzazione della Esoteric per ottenere una qualità sonora senza confronti
Rimasterizzazione DSD
Stampa giapponese e lussuoso digipack con strip obi: un SACD ibrido semplicemente irraggiungibile
Questo SACD ibrido contiene uno strato Red Book Stereo CD, che può essere riprodotto da qualsiasi lettore CD
Queste esecuzioni provocheranno senza dubbio reazioni estreme e opposte tra gli ascoltatori. Krystian Zimerman ha costruito un'orchestra da zero al solo scopo di registrare (e portare in tournée) entrambi i concerti di Chopin. È evidente che ama alla follia questa musica e vuole condividere la sua passione per essa. Le prove devono essere state molto faticose, come dimostrano facilmente queste registrazioni. Pur non essendo un direttore esperto, Zimerman esige e riceve il meglio da ogni singolo strumentista del suo ensemble, con risultati sorprendenti in termini di impegno e qualità dell'esecuzione. In queste registrazioni non si sente una sola nota che non sia stata attentamente meditata e amorevolmente suonata. Mai prima d'ora la sottile orchestrazione di Chopin è apparsa così interessante e ben realizzata. Gli archi suonano con un intenso vibrato, i fiati con rara delicatezza.
Grazie al suo doppio ruolo di pianista e direttore, Zimerman può prendersi libertà estreme con la musica, stabilendo un vero e proprio dialogo con l'orchestra e dando a quasi ogni frase un carattere e un colore diverso. E funziona. Anche i passaggi puramente ornamentali suonano espressivi, come melodie ininterrotte invece di momenti vuoti che riempiono le transizioni. Ecco lo Chopin improvvisatore e amante del bel canto, il virtuoso del pianoforte e il giovane appassionato, il classico e il romantico allo stesso tempo. I tempi sono incredibilmente flessibili, anche se più lenti rispetto alla maggior parte delle altre registrazioni, ma i ritmi si muovono sempre, mantenendo la spinta e la vivacità richieste. L'Allegro maestoso del Primo Concerto dura quasi 25 minuti, e l'intero concerto 46 minuti! All'interno di questa vasta architettura, Zimerman lascia spazio a ogni dettaglio, con un'abbondanza di sonorità squisite, dinamiche vellutate e una tecnica pianistica meravigliosa. Raramente il suo timbro ha suonato con tale bellezza e sfumature carezzevoli, anche se il suo fortissimo conserva (in alcuni punti) la sua solita qualità metallica. Nel complesso, queste esecuzioni danno nuova vita a opere che sono state troppo spesso suonate in modo routinario. Essenziale!