BILL EVANS & JIM HALL: Undercurrent

A parte una manciata di brani registrati in piano solo , questa fu la prima impresa discografica di Bill Evans dopo lo shock e la successiva profonda crisi causata dalla morte del bassista Scott LaFaro.

La Pure Pleasure ripropone molto opportunamente questo album uscito nel 1963 e considerato dagli addetti ai lavori uno dei massimi capolavori del jazz romantico, comprendente sei brani dai tratti deliziosamente impressionistici che affondano le loro radici nei grandi classici del jazz. “Romaine” rende omaggio a Django Reinhardt, il chitarrista e compositore belga che con la sua sfrenata fantasia e la sua incredibile tecnica si è conquistato un posto di spicco nella storia del jazz. Un vero capolavoro, che vi consentirà di scoprire con una qualità sonora molto elevata l’arte raffinata del grande pianista jazz Bill Evans e del celebre chitarrista Jim Hall. 

" Questo è il primo di due superbi album registrati da Bill Evans e dal chitarrista Jim Hall, e fu registrato in due diverse sessioni nell'aprile e nel maggio del 1962. I semplici arrangiamenti per pianoforte e chitarra sono rari nel jazz, ed è ancora più raro che i risultati siano veramente ispirati e musicalmente validi come in questo caso. È normale che le relazioni musicali intuitive si sviluppino nell'arco di diversi anni, ma qui troviamo due musicisti che hanno chiaramente condiviso un'intesa immediata.
Entrambi i musicisti sono all'apice della forma: Bill Evans era in piena attività per tutta la prima metà degli anni Sessanta e, dopo la tragica morte del suo precedente partner musicale, il virtuoso bassista Scott Le Faro (all'età di 23 anni), era alla ricerca di nuove direzioni.

Jim Hall è un chitarrista di grande abilità e tecnica, con un senso ritmico e armonico molto sviluppato come chiaramente traspare in questo album. Ciò che è così speciale nelle esecuzioni qui è il profondo feeling tra i musicisti - che contribuiscono in egual misura allo sviluppo dei brani e allo scambio di idee.
Questo è un album di jazz brillante, di grande profondità e tremenda atmosfera, ed entrambi i musicisti esprimono idee eccezionali. Altamente raccomandato."

Dominic L. Brown